DEIZE
brutto come la morte
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estremamente brutto brutto comme un resato
[ˈbrytˑu kumˑe ŋ reˈsaːtu] brutto comme o peccou
[ˈbrytˑu kumˑɔ w peˈkɔw] ciù brutto che a borrasca
[tʃy ˈbrytˑu ke a buˈraska] quell’uomo è brutto come la morte!
quell’òmmo o l’é brutto comme un resato!
Note
Esistono numerose espressioni genovesi colorite per indicare una persona di aspetto particolarmente sgradevole. Tra queste si ricordano pai o sbiro de spoæ [ˈpaj u ˈzbiːru de ˈspwɛː] “sembrare il fante di picche” (con possibile riferimento anche a una persona dall’espressione torva) e pai un reuito [ˈpaj iŋ ˈrøjtu] “sembrare un rutto”. Di una persona molto brutta si può dire che a fâ vegnî i vermi [a ˈfaː veˈɲiː i ˈvɛːrmi] “fa venire i vermi”. Con riferimento specifico al volto, si segnalano anche faccia da barchî [ˈfatʃˑa da barˈkiː] “faccia da fontana” (un’allusione ai mascheroni delle fontane) e faccia da carrossezzo [ˈfatʃˑa da karuˈsezˑu] “faccia da parata in maschera”.
Declinazioni
| m. s | m. p | f. s | f. p |
|---|---|---|---|
| brutto | brutti | brutta | brutte |