esercito
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exerçito [eˈʒɛːrsitu] ~ [eˈʒɛːrtʃitu]
armâ [arˈmaː]
Esempi
servì nell’esercito per dieci anni
o l’à servio inte l’exerçito pe dex’anni
Declinazioni
m.s. | m.p. | f.s. | f.p. |
---|---|---|---|
— | — | armâ | armæ |
exerçito | exerçiti | — | — |
Per saperne di più
Sostituzione di -ç- con -c- italianizzante
È oggi abbastanza frequente, soprattutto nel parlato informale, la sostituzione delle forme genovesi in -ç- con quelle italianizzanti in -c-. Si trova quindi, per esempio, la forma genuina çentro [ˈseŋtru] “centro” sostituita con l’italianismo centro [ˈtʃeŋtru], çerto [ˈsɛːrtu] “certo” sostituito con certo [ˈtʃɛːrtu], ecc.
In questo dizionario, anche per promuovere il recupero delle forme genuine, si riportano quelle con -ç-, considerando anche che graficamente non si allontanano molto da quelle che occasionalmente possono aver maggior diffusione, non generando quindi difficoltà di lettura anche per chi è abituato alle forme italianizzanti.
In accordo con questo approccio, si è scelto di trascrivere e presentare con -ç- anche quelle forme che nella pronuncia presentano, almeno storicamente, la realizzazione -[s]- rispetto a -[tʃ]- di matrice italianizzante, come proçesso [pruˈsɛsˑu] “processo” rispetto a processo [pruˈtʃɛsˑu] o soçietæ [susjeˈtɛː] “società” rispetto a societæ [sutʃeˈtɛː], nonostante nell’uso generale sia ormai invalsa la pronuncia con consonante affricata; lo stesso vale per prestiti da altre lingue come biçicletta [bisiˈkletˑa] “bicicletta” (< dal francese bicyclette [bisiˈklɛt]).