romanticismo
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romantiçiximo [rumaŋtiˈsiʒimu] ~ [rumaŋtiˈtʃiʒimu]
romantiçismo [rumaŋtiˈsizmu] ~ [rumaŋtiˈtʃizmu]
Pe saveine de ciù
Terminazioni in -iximo e -ismo
Per i termini che derivano da forme latine in -ismu(m) o del greco antico in -ισμός, così come per produzioni analoghe più recenti, si hanno comunemente in genovese due esiti possibili.
- Una forma genovese di esito diretto in -iximo [-ˈiːʒimu], con inserimento di una vocale d’appoggio. Questa forma, tradizionalmente considerata popolare, è perlopiù caduta in disuso, fatta eccezione per l’ambito letterario.
- Una forma colta o semicolta in -ismo [-ˈizmu].
Si hanno quindi per esempio, per il termine italiano “meccanismo”, le forme genovesi mecaniximo [mekaˈniːʒimu] e mecanismo [mekaˈnizmu].
Sostituzione di -ç- con -c- italianizzante
È oggi abbastanza frequente, soprattutto nel parlato informale, la sostituzione delle forme genovesi in -ç- con quelle italianizzanti in -c-. Si trova quindi, per esempio, la forma genuina çentro [ˈseŋtru] “centro” sostituita con l’italianismo centro [ˈtʃeŋtru], çerto [ˈsɛːrtu] “certo” sostituito con certo [ˈtʃɛːrtu], ecc.
In questo dizionario, anche per promuovere il recupero delle forme genuine, si riportano quelle con -ç-, considerando anche che graficamente non si allontanano molto da quelle che occasionalmente possono aver maggior diffusione, non generando quindi difficoltà di lettura anche per chi è abituato alle forme italianizzanti.
In accordo con questo approccio, si è scelto di trascrivere e presentare con -ç- anche quelle forme che nella pronuncia presentano, almeno storicamente, la realizzazione -[s]- rispetto a -[tʃ]- di matrice italianizzante, come proçesso [pruˈsɛsˑu] “processo” rispetto a processo [pruˈtʃɛsˑu] o soçietæ [susjeˈtɛː] “società” rispetto a societæ [sutʃeˈtɛː], nonostante nell’uso generale sia ormai invalsa la pronuncia con consonante affricata; lo stesso vale per prestiti da altre lingue come biçicletta [bisiˈkletˑa] “bicicletta” (< dal francese bicyclette [bisiˈklɛt]).