bicicletta
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biçicletta [bisiˈkletˑa] ~ [bitʃiˈkletˑa]
biçicretta [bisiˈkretˑa] ~ [bitʃiˈkretˑa]
Exempi
mi piace andare in bicicletta
o me gusta anâ in biçicletta
abbiamo dovuto pulire le ruote della bicicletta dal fango
emmo dovuo nettezzâ e reue da biçicletta da-a bratta
Declinaçioin
f.s. | f.p. |
---|---|
biçicletta | biçiclette |
biçicletta | biçicretta |
Pe saveine de ciù
Sostituzione di -ç- con -c- italianizzante
È oggi abbastanza frequente, soprattutto nel parlato informale, la sostituzione delle forme genovesi in -ç- con quelle italianizzanti in -c-. Si trova quindi, per esempio, la forma genuina çentro [ˈseŋtru] “centro” sostituita con l’italianismo centro [ˈtʃeŋtru], çerto [ˈsɛːrtu] “certo” sostituito con certo [ˈtʃɛːrtu], ecc.
In questo dizionario, anche per promuovere il recupero delle forme genuine, si riportano quelle con -ç-, considerando anche che graficamente non si allontanano molto da quelle che occasionalmente possono aver maggior diffusione, non generando quindi difficoltà di lettura anche per chi è abituato alle forme italianizzanti.
In accordo con questo approccio, si è scelto di trascrivere e presentare con -ç- anche quelle forme che nella pronuncia presentano, almeno storicamente, la realizzazione -[s]- rispetto a -[tʃ]- di matrice italianizzante, come proçesso [pruˈsɛsˑu] “processo” rispetto a processo [pruˈtʃɛsˑu] o soçietæ [susjeˈtɛː] “società” rispetto a societæ [sutʃeˈtɛː], nonostante nell’uso generale sia ormai invalsa la pronuncia con consonante affricata; lo stesso vale per prestiti da altre lingue come biçicletta [bisiˈkletˑa] “bicicletta” (< dal francese bicyclette [bisiˈklɛt]).
Marcatura del rotacismo di -l- davanti a consonante
In genovese è frequente il passaggio di -[l]- a -[r]- davanti a consonanti gutturali e labiali: così, parole come ingleise [iŋˈglejze] “inglese”, biçicletta [bisiˈkletˑa] “bicicletta” e complicâ [kuŋpliˈkaː] “complicare” possono essere pronunciate anche ingreise [iŋˈgrejze], biçicretta [bisiˈkretˑa] e compricâ [kuŋpriˈkaː]. Nel DEIZE vengono riportate entrambe le grafie, quando ugualmente diffuse fra i parlanti.
Sulle alternanze di pronuncia nel genovese contemporaneo condivise dalla comunità di locutori, e sulle sue rappresentazioni lessicografiche (in parte riprese nel DEIZE), si veda in particolare S. Lusito, Aspetti teorici e pratici della redazione di un dizionario genovese-italiano della lingua contemporanea. Metalessicografia di una varietà di koinè, Edizioni dell’Orso, 2025, §6.